La massima discrezione nel trattamento e nella conservazione dei dati raccolti, sia durante lo svolgimento delle indagini, che all'esito delle stesse e il loro trattamento secondo i principi di correttezza, liceità e trasparenza, costituiscono garanzia di rispetto della privacy di ciascuno, oltre che dell'osservanza delle norme di deontologia e buona condotta in materia investigativa e, conseguentemente, più in generale, di maggiore affidabilità dell'Agenzia.